Dente mancante da tempo
Impianti dentali Extra-Short Oralplant: una soluzione innovativa per il trattamento di pazienti con forti atrofie ossee, che in passato avevano difficoltà a sottoporsi a interventi di implantologia tradizionale a causa della scarsa disponibilità di osso mascellare.
Questi impianti corti, infatti, possono essere utilizzati con successo anche in presenza di soli 4mm di osso residuo,eliminando la necessità di ricorrere a procedure di rigenerazione ossea complesse e dispendiose.
Regioni ossee fortemente artrofiche "24-27"
Impianti dentali Extra-Short Oralplant: una soluzione innovativa per l'atrofia ossea grave nelle regioni 24-27
Le regioni 24-27 della bocca, corrispondenti ai settori posteriori dell'arcata mascellare superiore, sono spesso soggette a atrofia ossea grave, dovuta a fattori quali la perdita di denti preesistente, il riassorbimento osseo naturale con l'età o traumi. In passato, la mancanza di osso sufficiente in queste zone rappresentava un ostacolo significativo all'implantologia tradizionale, richiedendo complessi interventi di rigenerazione ossea che allungavano i tempi e aumentavano i costi del trattamento.
Gli impianti dentali Extra-Short Oralplant offrono una soluzione innovativa e rivoluzionaria per i pazienti con atrofia ossea grave nelle regioni 24-27. Questi impianti corti, progettati specificamente per aree con osso mascellare limitato,presentano dimensioni ridotte che consentono il loro inserimento in siti con soli 4mm di osso residuo.
Regioni ossee fortemente artrofiche "34-37"
Impianti dentali Extra-Short Oralplant: una soluzione innovativa e rivoluzionaria per l'atrofia ossea grave nelle regioni 34-37
Le regioni 34-37, corrispondenti ai settori posteriori dell'arcata mandibolare, sono spesso soggette a atrofia ossea grave, simile a quanto accade nelle regioni 24-27. La mancanza di osso sufficiente in queste zone rappresentava un ostacolo significativo all'implantologia tradizionale, richiedendo complessi interventi di rigenerazione ossea che allungavano i tempi e aumentavano i costi del trattamento.
Questi impianti corti, progettati specificamente per aree ossee fortemente atrofiche,presentano dimensioni ridotte che consentono il loro inserimento in siti con soli 4mm di osso residuo.